Ente organizzatore: A2a SPA
Luogo: Ponti sul Mincio (MN)
Tipologia: Architecture
Fase: Concorso di idee | Progetto finalista
Team: Davide Burro, Alberto Canton, Pietro Zandonella Maiucco
Il progetto della ciminiera si inserisce in un territorio storico e suggestivo, lungo il fiume Mincio, tra il Lago di Garda e il Po, nelle colline moreniche, una zona rurale e turistica ricca di piccoli paesi, ciascuno con una forte identità locale. Il museo che sorge attorno alla ciminiera è dedicato alla Divina Commedia, in onore del poeta romano Virgilio, originario di Mantova, che ha celebrato i paesaggi agresti e idilliaci della regione.
Il percorso all'interno del museo gioca con la luce, riprendendo simbolicamente il viaggio dantesco. L’ingresso al museo avviene in un ambiente buio, dominato da una piazza circolare al centro della ciminiera, con alte pareti opprimenti che costringono il visitatore a sollevare lo sguardo verso la luce proveniente dall'alto. Gli unici elementi illuminati nella prima sala sono le due canne fumarie, simboli dell'identità interna della ciminiera, attorno alle quali si sviluppano i "gironi", evocando l'Inferno di Dante e stimolando il desiderio di ascesa.
Il percorso prosegue verso un piano intermedio, che ospita un ascensore e un bookshop, con una vista che abbraccia sempre più l'altezza della ciminiera, dove la luce diventa progressivamente più intensa. Salendo ancora, si accede alla zona museale dedicata al Parco del Mincio, con sale sempre più luminose, culminando in un'area che richiama il Paradiso, da cui è possibile vedere oltre le alte pareti della ciminiera e godere della vista del parco circostante.
L’esperienza culmina con l'accesso alla terrazza panoramica, dove il visitatore può finalmente percepire l'altezza, il vento e il brivido di essere in cima. L’ultimo ostacolo verso il cielo è una terrazza sospesa, che ospita un osservatorio per contemplare le stelle, lontano dall’inquinamento luminoso, completando così un viaggio metaforico attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso.