Ente organizzatore: Comune di Villasanta (MB)
Luogo: Villasanta (MB)
Tipologia: Architecture
Fase: Concorso di progettazione a due fasi _ concluso
Team: Andrea Pellizzon, Alessandro Visentin, Pietro Zandonella Maiucco
La struttura può essere riassunta in due semplici forme: il cerchio e il quadrato. La forma curva esprime movimento e dinamicità e nel progetto è utilizzata per identificare quegli spazi di incontro e scambio, di gioco e libertà, la forma quadrata invece è salda e ferma e raccoglie al suo interno gli spazi di insegnamento oltre che quelli amministrativi.
L’ingresso alla scuola avviene attraverso un piccolo bosco che intenzionalmente viene lasciato ad uso pubblico per diventare un giardino per l’intera comunità, ma anche come spazio filtro di transizione tra il contesto cittadino e quello scolastico.
La struttura si organizza intorno ad un ampio patio centrale, aperto, in cui il gelso bianco preesistente diventa l’elemento protagonista di un ambiente luminoso con forme morbide e avvolgenti. L’ingresso della scuola è inteso come uno spazio di incontro, una agorà per tutti i cittadini del paese; la presenza della gradinata all’ interno della stessa amplia le possibilità di uso di questo luogo che può essere utilizzato anche per recite o spettacoli aprendosi come un teatro all’aperto.
Gli spazi interni sono stati progettati per favorire un flusso efficace e sicuro tra le funzioni pubbliche e quelle educative agevolato dalla sorveglianza in ingresso da parte del personale. Ampi corridoi in cui sono collocati gli armadietti conducono a luminosi saloni dove i bambini possono giocare in completa libertà e sicurezza.
Le aule sono disposte lungo il lato est del lotto, orientate in maniera tale da avere un apporto solare diretto durante le ore di lezione ma protette dal sole incidente delle ore più calde.
E’ possibile anche unirle a gruppi di due facendo scorrere delle ampie porte sulla parete, favorendo così un eventuale didattica condivisa o spazi gioco comuni tra classi.
La biblioteca si inserisce tra le aule come spazio più intimo, dove tramite l’utilizzo di pavimenti morbidi e diversi livelli viene generato un piccolo spazio interno dove i giovani alunni potranno ascoltare storie o svolgere piccole recite.
Lo spazio per la motricità è collocato nell’ala sinistra dell’edificio in diretta connessione con il giardino esterno, permettendo così di essere aperto alla comunità in orario extrascolastico come il laboratorio, l’aula di inglese ed informatica che posti al primo piano, possono essere raggiunti senza dover attraversare gli spazi della scuola.
Tramite la disposizione della volumetria dell’edificio vengono generati due ampi spazi verdi. Il giardino su cui si affacceranno le aule sarà un giardino privato ad uso esclusivo dei bambini; in esso ampie aree saranno dedicate a cortili giochi, giardini sensoriali e spazi verdi, offrendo ai piccoli studenti opportunità di esplorazione e gioco all’aria aperta in un ambiente sicuro e controllato.