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collaborative studio


Polesine 2100

Ente organizzatore: -
Luogo: Polesine | Delta Po area
Anno: 2019
Tipologia: Analysis | urban Strategy | Landscape  
Fase: academic Vision | Mostra al museo regionale della bonifica Cà Vendramin, Taglio di Po e pubblicazione nel libro “Data delta, i Dati e le Date dei 7 comuni del Po” a cura di M.Marino
Team: prof. Benno Albrecht, Davide Burro, Alberto Canton, Pietro Zandonella Maiucco





Il cambiamento climatico sta trasformando il nostro territorio. Il livello di CO₂ nell'atmosfera ha superato le 400 ppm, aumentando la temperatura globale di 2°C, con gravi conseguenze: il continuo scioglimento dei ghiacci e l'innalzamento delle acque. In Italia, l’erosione costiera e i movimenti tettonici minacciano le nostre città e paesaggi, con previsioni di un innalzamento del mare di oltre un metro entro il 2100.

Il progetto propone una visione resiliente e dinamica: spegnere gradualmente le idrovore del Polesine e trasformare e riconvertire le terre allagate in aree produttive per itticoltura e molluschicoltura, attività più sostenibili e redditizie rispetto all’agricoltura attualmente presente. Le grandi città verranno protette, mentre le aree esterne accoglieranno nuove forme di economia e vita.

Edifici storici e paesaggi unici, destinati all'abbandono, verranno invece recuperati e trasformati in destinazioni turistiche e ricettive. Le zone allagate diventeranno nuove aree produttive e di interesse, accessibili tramite percorsi pedonali e ciclabili collegati agli argini, unici elementi emersi. Un'opportunità concreta di recupero e valorizzazione, che dimostra come l'uomo possa adattarsi e rispondere ai grandi cambiamenti naturali.


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